“Tutto è possibile anche l’impossibile” è una versione moderna di Mary Poppins, dove i droni si sostituiscono agli aquiloni e mamma Banks organizza flash mob invece che essere una suffragetta.
La nostra versione di Mary Poppins ha come argomento centrale il tempo, il tempo buono, quello ben speso, che comprende piccoli gesti e attenzioni verso gli altri, un tempo che ai giorni nostri è sempre più raro riuscire a trovare.
Accanto a questo siamo ancora alle prese con un papà Banks troppo concentrato sul lavoro per poter guardare “più in là del suo naso”.
Argomenti nuovi accanto a grandi classici che non passano mai di moda.
Il tutto raccontato attraverso le musiche che tutti conosciamo ma anche musiche che vanno oltre, e che permettono magie nuove e ritmi più vivaci.
Lo spettacolo è portato in scena dalla compagnia “BestaOnStage”, formata da professionisti legati, chi per professione, chi per amicizia, chi per motivi familiari alla Fondazione Istituto Neurologico Besta.
Da oltre 13 anni ci mettiamo in gioco, esibendoci in spettacoli che hanno come fine primario la raccolta di fondi per progetti di studio e ricerca. In questi anni siamo cresciuti dal punto di vista tecnico e artistico e con noi i nostri spettacoli e anche i nostri obiettivi.
Il progetto Bestaonstage di quest’anno è molto ambizioso: contribuire all’acquisto di un sequenziatore che servirà per studiare i tumori cerebrali infantili e adulti: uno strumento che studia le mutazioni del DNA tumorale per cercare bersagli di farmaci biologici.
Esserci vuole dire rivivere una storia senza tempo, ma anche tifare per la ricerca e per i pazienti, grandi e piccini, che potranno beneficiare di quello che riusciremo a fare insieme.
Sì, combattere i tumori cerebrali è una delle sfide più grandi della medicina, ma… “Tutto è possibile, anche l’impossibile”
Noi ci crediamo, siete pronti a crederlo con noi?
Per conoscerci meglio visita bestaonstage.com